La
Giornata Internazionale della famiglia si celebra ogni anno il 15
maggio. E' stata proclamata dall’Assembla Generale delle Nazioni
Unite (A/RES/47/237) nel 1993 e riflette l’importanza che la
comunità internazionale attribuisce alla famiglia. Essa offre
l’opportunità di promuovere la consapevolezza delle problematiche
relative alla famiglia, aumentando la conoscienza dei processi
sociali, economici, e demografici che colpiscono le famiglie.
La
Giornata potrebbe diventare un’opportunità per tutti i paesi di
dimostrare il loro sostegno alle famiglie. I governi, le
organizzazini non governative, i Comuni, le scuole e i singoli
individui sono invitati a celebrare tale ricorrenza per promuovere
una migliore comprensione delle funzioni, dei problemi, e dei bisogni
legati alla famiglia.
Ciò
premesso, abbiamo ancora vivo il ricordo degli impegni programmatici
che Lei, assieme agli altri Candidati a Sindaco del Comune di Noto,
prese di fronte ad una folta platea di intervenuti nel 2011.
L'Associazione
Famiglie “Maria di Nazareth”, che ha avuto il privilegio di
averla come socio onorario, ritiene opportuno stimolare
ulteriormente la sua sensibilità sui problemi della famiglia a
Noto.
In
linea con le proposte che la nostra Associazione le manifestò,
allora e nei successivi incontri, è nostro desiderio che la
Giornata Internazionale della famiglia non passi inosservata.
Ci
affidiamo al Suo senso di responsabilità di Primo Cittadino e di
padre di famiglia affinchè sensibilizzi l'opinione pubblica e
impegni concretamente l'Amministrazione Comunale su alcune necessità
locali che a nostro avviso, in questo momento storico, non vanno
trascurate. Ne segnaliamo cinque:
- La Consulta Familiare
La
nostra Associazione, assieme ad altre Associazioni locali, ha profuso
un notevole impegno nella stesura dello Statuto della Consulta
familiare: a quattro mesi dall’ultimo incontro, non ne abbiamo più
notizie: le chiediamo se per caso la macchina burocratica non si sia
inceppata. Crediamo molto in questo strumento di dialogo democratico
e di interfaccia costruttiva tra l’Amministrazione e le Famiglie.
2.
L'abbandono dei minori e di anziani
Assistiamo
a continui tagli della spesa pubblica per il sociale che erodono le
possibilità di intervento adeguati, tempestivi, efficaci, sia per i
minori che per gli anziani.
Le
chiediamo un rinnovato impegno nella costruzione di un sistema dei
servizi di sostegno ai minori e degli anziani. Un sistema che,
guidato dal pubblico e realizzato in integrazione con il privato
sociale e il volontariato, ribadisca la centralità del diritto, di
bambini e ragazzi, a crescere in famiglia e, degli anziani, a
completare la propria esistenza in famiglia, e assicuri la presenza
di servizi sociali professionali di base e di Servizi di assistenza
domiciliare.
3.Solidarietà
per chi è in difficoltà.
Per
rispondere all’isolamento delle famiglie in difficoltà occorre una
forte attivazione della società civile. Ogni famiglia è “chiamata
ad accogliere” il
vicino, specie quando è in difficoltà.
La
sollecitiamo a promuovere nell’opinione pubblica una cultura della
vicinanza e della solidarietà comunitaria, che aiuti le famiglie a
camminare nei sentieri dell’aiuto reciproco, del supporto ai più
deboli, attraverso, iniziative, convegni pubblici, incentivi a chi
opera nel campo della solidarietà, (le collette alimentari, troppo
spesso, riempiono solo la pancia e chetano le coscienze...).
4.Promuovere
l'accoglienza.
La
invitiamo ad intensificare le occasioni di confronto multiculturale,
ascolto e comprensione, con le comunità di colf, badanti e immigrati
provenienti dalle più disparate parti del mondo, assicurando
percorsi di accoglienza e spazi adeguati alle loro esigenze.
Le
chiediamo di sensibilizzare l’Amministrazione Comunale e la
collettività ad una maggiore attenzione al problema.
5.
La dipendenza dal gioco.
Quando
la dipendenza dal gioco d'azzardo, (scommesse, gratta e vinci, dieci
e lotto...), diventa un problema, la famiglia non può che essere
coinvolta in una spirale di debiti, di incomprensioni, di delusioni,
di bugie.
Come
reagire? Come aiutare le famiglie ad affrontare questo problema?
Quali sono le esperienze significative e gli interventi più
opportuni?
Le
chiediamo di intervenire attraverso una concreta opera di
sensibilizzazione sul tema, (forum e incontri pubblici in primis...),
a sostegno delle numerosissime famiglie di Noto in difficoltà.
Le
segnaliamo che in occasione della Giornata Internazionale della
Famiglia, questa Associazione intende sensibilizzare l’opinione
pubblica attraverso un incontro pubblico sul tema del quinto punto
che le abbiamo sottoposto: i problemi derivanti dalla dipendenza dal
gioco.
A
breve La inviteremo ufficialmente, certi che la sua presenza e il suo
contributo di idee sia da stimolo per noi e per l’opinione
pubblica.
Rimaniamo
a Sua disposizione per un incontro.
L'Associazione
Famiglie “Maria di Nazareth”
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